A causa del ridotto drenaggio delle tossine e della ridotta ossigenazione dei tessuti, le cellule adipose vi rimangono intrappolate, formando micronoduli. In questa fase diventa fondamentale che il cosmetico abbia una maggiore attività lipolitica, ferma restando l’azione drenante e vasoprotettiva.

LA CELLULITE AL TERZO E QUARTO STADIO

È caratterizzata da un rilevante rallentamento del flusso sanguigno e linfatico. Sono presenti capillari dilatati, cute disomogenea e perdita di elasticità e tonicità. In questa fase il cosmetico deve agire su tutti i fronti: drenaggio, vasoprotezione, lipolisi, tonificazione.

• Lo scrub che deve precedere l’applicazione della crema per favorire l’assorbimento dei principi attivi in essa contenuti.
• Il massaggio che, se effettuato correttamente (movimento circolare dal basso verso l’alto), consente l’eliminazione dei liquidi stagnanti.

Un altro elemento fondamentale è la costanza nell’applicazione dei trattamenti in ciascuna delle fasi, sia che si tratti di ridurre l’accumulo adiposo, migliorare il microcircolo o contrastare la ritenzione idrica.
I tempi di trattamento variano da persona a persona e sono comunque riassumibili in tre settimane per gli inestetismi al primo stadio ed a tre o più mesi per i successivi.

Oltre ad uno stile di vita bilanciato, all’attività fisica ed all’assunzione di almeno due litri di acqua al giorno, ricordiamoci che un momento ottimale per l’applicazione del trattamento è la settimana premestruale, quando il picco ormonale favorisce la ritenzione dei liquidi.

Per favorire la circolazione e mantenerla attiva su cosce, glutei e ginocchia è buona abitudine massaggiare le parti sotto la doccia con il guanto da massaggio.